Ospitaletto, carbonizzato nell’auto in fiamme

La vettura è stata trovata in uno spiazzo nei pressi dei cantieri per la corda molle. All'interno dell'auto divorata dal fuoco un uomo. Indagano i carabinieri del Sis.

(red.) Un corpo carbonizzato intrappolato in un’auto che va a fuoco. Questa la scena drammatica che si sono trovati davanti soccorritori e forze dell’ordine nella serata tra mercoledì  e giovedì in una piazzola sulla sp19 nei pressi del casello autostradale di Ospitaletto, nel Bresciano.
In una Citroen, intestata ad un 43enne di Brescia, parcheggiata nei pressi di uno dei cantieri dove si sta costruendo la cosiddetta “corda molle”, gli inquirenti hanno rinvenuto il corpo di un uomo, divorato dalle fiamme. Il rogo era stato notato da alcuni automobilisti di passaggio nella notte, i quali hanno dato l’allarme.
Pare che il proprietario dell’auto, residente in città (ma le indagini dovranno accertare se si tratti della stessa persona trovata nell’abitacolo), si fosse allontanato da casa nel pomeriggio di  martedì, senza farvi più ritorno. L’uomo, un artigiano, sembra soffrisse di crisi depressive legate a problemi economici e a una dipendenza dal gioco.
I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno spento il rogo, ma per la persona all’interno non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo sezione investigazioni scientifiche per i rilievi.

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