Palazzolo, chili di droga nel vano motore

Durante i controlli nella zona Ovesta tra Brescia e Bergamo, i carabinieri hanno intercettato un marocchino con un carico di hashish per la Franciacorta.

(red.) Mercoledì notte, a San Pancrazio di Palazzolo, a pochi chilometri di distanza dal confine con Capriolo, i carabinieri della Compagnia di Chiari, di pattuglia in cerca dei ladri che da qualche tempo stanno razziando le abitazioni dell’Ovest, a cavallo tra il bresciano e la bergamasca, hanno invece intercettato e bloccato un “corriere” della droga che, alle dieci di sera, dal milanese stava trasportando 3 chili di hashish da piazzare in Franciacorta.
In manette è finito un marocchino di Parabiago, che in passato ha già avuto problemi con la giustizia per questioni legate allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
I carabinieri stavano effettuando con più pattuglie, alcune addirittura in borghese, controlli ai caselli autostradali di Palazzolo e Rovato, e presidiando alcune zone finite nel mirino dei ladri. Come ha spiegato il capitano Egidio Lardo, quasi tutti i malviventi catturati nelle ultime settimane provenivano dal milanese.
Durante uno dei controlli, i militari, insospettiti da un faro spento, hanno fermato una Seat Cordoba station wagon di colore blu. All’alt dei carabinieri, il conducente, B.M, di 45 anni, anziché arrestarsi, ha pigiato sull’acceleratore tentando la fuga, ma dopo poche centinaia di metri è stato bloccato. Dal controllo della carta di circolazione è emerso che l’automobile era intestata ad un altro marocchino residente in provincia di Milano, e che il conducente aveva precedenti per droga. I carabinieri hanno così cominciato la perquisizione del mezzo ed è subito saltata fuori la droga. Circa un etto di stupefacente, probabilmente da impiegare come campionatura, è stato trovato nel vano del cambio. A questo punto il marocchino è stato trasportato e trattenuto in caserma, mentre la vettura veniva sottoposta ad una più accurata perquisizione. Nel vano motore, in una zona dove la temperatura è meno elevata, i militari hanno rinvenuto 30 panetti hashish, ognuno da un etto. Era il carico di droga che, partito dal deposito nel milanese, doveva probabilmente essere consegnato in Franciacorta tra Palazzolo e Capriolo.
Dalle immagini delle telecamere si è poi scoperto che l’automobile aveva poco prima lasciato l’autostrada A4 a Palazzolo.
Attraverso i due telefoni cellulari in uso al marocchino (ora rinchiuso nel carcere di Brescia in attesa di interrogatorio) i carabinieri della sezione antidroga della Compagnia di Chiari sperano di risalire a chi lo riforniva di droga, e soprattutto di scoprire chi era l’acquirente bresciano.
In questo momento le indagini in corso sono coperte dal più stretto riserbo, e sotto torchio sono finiti anche diversi spacciatori marocchini che gravitano tra Palazzolo e Rovato.

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