Braone, ladri a scuola e lezioni sospese

(red.) Venerdì o sabato notte, approfittando della chiusura del fine settimana, un gruppo di malfattori si è introdotto nella scuola dell’infanzia del piccolo centro bresciano di Braone, nel Bresciano.
Cosa cercassero i ladri rimane un mistero, infatti, all’interno della struttura, come confermato dal sindaco Gabriele Prandini, non era custodito nulla di valore. Purtoppo, a fronte di un ben misero bottino, una vecchia macchina fotografica e una radiolina, i malviventi hanno messo a soqquadro tutto l’edificio, sfondando porte e ribaltando cassetti, al punto che maestre e sindaco hanno deciso di sospendere le lezioni per tutta la giornata di lunedì, risparmiando ai bambini la visione di quello scempio.
Ad accorgersi del fatto è stata un’insegnante che, arrivata per prima a scuola, ha notato il portone d’ingresso insolitamente socchiuso, perché fatto saltare dai ladri con un piede di porco. Entrando la donna si è trovata di fronte un’incredibile confusione, con armadi e cassetti aperti e svuotati del loro contenuto. I danni materiali hanno interessato anche la porta della stanza dei detersivi, sfondata credendo di trovare chissà cosa.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili. Pare comunque che questo fatto non abbia nulla a che vedere con la serie di furti che ha colpito la media Valle negli ultimi mesi. Ruberie che non si sono fermate neppure questo weekend, con razzie in una villa di Cerveno e in due abitazioni di Cedegolo.