Estorcono denaro ad un imprenditore, arrestati

In manette due uomini del Mantovano che chiedevano 3mila euro di interessi al mese su un prestito di 30mila. La vicenda andava avanti da agosto.

(red.) Ogni mese era costretto a versare 3mila euro di interessi ai suoi strozzini, che gli avevano concesso un prestito da 30mila euro.
Vittima dell’estorsione un imprenditore 50enne bresciano, P.C., titolare di una concessionaria d’auto nell’Ovest Bresciano, finito nella rete dei “cravattari”, due uomini del Mantovano di 45 e 50 anni, che, da agosto, applicavano il tasso d’interesse sulla somma.
I tre avevano deciso di intraprendere, insieme, un’attività, una agenzia di intermediazione finanziaria, che però non ha mai visto la luce.
I due estorsori vi avevano parceipato con una quota capitale, somma che è poi diventata un incubo per l’imprenditore di Brescia.
Alla fine l’uomo non ce l’ha più fatta ed ha denunciato quanto stava accadendo ai carabinieri della stazione di San Faustino che hanno arrestato i due mantovani in flagranza mentre ricevevavno dalla vittima una busta contenente 1000 euro.
Il fermo dei duo uomini è stato convalidato, ma sono stati rilasciati per “mancanza di indizi di colpevolezza”.
Durante le indagini è emerso che i due uomini mantovani (uno di Marmirolo, l’altro di Volta Mantovana) avessero precedenti con la giustizia.
In passato, infatti, erano stati accusati di possesso di armi, droga e rapina.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.