Da Brescia a Cuneo per cacciare illegalmente

Due cacciatori bresciani, muniti di richiamo acustico (mezzo di caccia vietato dalla legge), sono stati così sorpresi a Castigliole Saluzzo da guardie della Lac e del Wwf.

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(red.) Dalla provincia di Brescia a Cuneo per cacciare illegalmente.
Due cacciatori, muniti di richiamo acustico (mezzo di caccia vietato dalla legge) sono stati così sorpresi a Castigliole Saluzzo. Appostati nei pressi di un torrente, appena scorto le Guardie della LAC e del WWF, hanno pure tentato di occultare il richiamo elettronico vietato.
Le Guardie, come riporta Geapress, hanno sorpreso i due cacciatori all’alba di domenica mentre utilizzavano il richiamo che riproduceva il verso del tordo.
Sequestrati fucili, munizionamento, fauna abbattuta, oltre che lo stesso richiamo elettroacustico. Ai due, altre alle denunce per i reati venatori, anche la sanzione amministrativa per non avere segnato nel tesserino l’avifauna abbattuta.

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