Desenzano, “Spese non giustificate per i buffet”

La Corte dei Conti contesta all'ex amministrazione Anelli 3.400 euro spesi dal Comune per rinfreschi ed addobbi floreali. L'ex sindaco: "Pagherò di tasca mia".

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(red.) (Anche) il comune di Desenzano è finito sotto la lente della Corte dei Conti regionale per alcune spese relative ad alcune spese di rappresentanza sostenute dall’ex amministrazione guidata da Felice Anelli. La contestazione è sui 3.400 euro spesi, nel 2011, per tre iniziative, ovvero il rinfresco per i dipendenti alla vigili di Natale (1500 euro), il catering per l’inaugurazione dell’asilo di San Martino della Battaglia (1.600 euro) e per alcuni addobbi floreali (300 euro).
Spese che i giudici revisori hanno giudicato illegittime, contestandole al comune gardesano. A darne notizia è stata l’attuale sindaco Rosa Leso nel corso della seduta dell’ultimo Consiglio comunale.
La contestazione, al termine del procedimento, è stata trasmessa alla Procura che ha ora il compito di formulare la richiesta formale di addebitamento del conto ai diretti responsabili.
Il sindaco Anelli si è detto amareggiato per la situazione, ma ha già annunciato di voler personalmente coprire tale somma.

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