Staminali: “Nessuna complicanza nei pazienti”

Lo dice il Civile, dopo che il direttore del Centro nazionale trapianti (Cnt) e presidente del Comitato trapianti (Cdpto), ha definito la terapia rischiosa.

(red.) Il metodo Stamina non ha dato problemi ai pazienti. Lo dice il Civile, dopo che Alessandro Nanni Costa, direttore del Centro nazionale trapianti (Cnt) e presidente del Comitato trapianti del Consiglio d’Europa (Cdpto), ha definito la terapia fuori norma e rischiosa.
“In merito”, si legge in una nota, “alle terapie con cellule staminali praticate a 12 pazienti ad ‘uso compassionevole’ presso gli Spedali Civili di Brescia, e in particolare per i bambini Celeste, Smeralda e Daniele, disposte dal giudice, corre l’obbligo di segnalare che per nessun paziente sono stati registrati eventi avversi o complicanze”.
E ancora l’opedale precisa che “i follow up non hanno evidenziato, ad oggi, per questi pazienti situazioni a rischio. A conferma di quanto sopra evidenziato si richiama il comunicato stampa del Ministero della Salute n. 173 del 23 agosto 2012 dal titolo “Staminali Brescia: ispezione effettuata secondo le regole” dove si precisa che la procedura ‘su campioni di cellule prelevati e trasportati in conformità agli standard internazionali previsti per il trasporto di cellule staminali criopreservate ad uso terapeutico è risultata essere del tutto adeguata a qualsiasi uso terapeutico’. Lo stesso Istituto ha confermato la sterilità dei campioni e la vitalità delle cellule staminali stesse”.

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