Nave, pakistano arrestato per tentata violenza

I carabinieri hanno bloccato il 29enne prima che partisse per il suo Paese d'origine. L'uomo avrebbe cercato di stuprare un'amica dopo averla derubata dei gioielli.

(red.) Lo hanno arrestato con l’accusa di avere tentato di violentare un’amica nella cui abitazione si era introdotto per rubare dei gioielli.
I carabinieri hanno fermato un pakistano di 29 anni,residente a Lumezzane (Brescia) che, a Nave, avrebbe cercato di stuprare la donna, una connazionale di 33 anni, che ha denunciato l’episodio. La ragazza per difendersi dall’aggressione, ha rimediato ferite guaribili in dieci giorni.
I militari lo hanno bloccato prima che riuscisse a partire per il Pakistan. In tasca aveva un biglietto con partenza per il 5 novembre. Nella casa dell’uomo trovata anche la refurtiva, per un valore di 12 mila euro.
L’uomo aveva rubato i preziosi per garantirsi la dote in vista delle nozze che si sarebbero tenute nel suo Paese d’origine.
A Ghedi un operaio bresciano di 35 anni è stato condannato a sette anni di carcere per violenza sessuale sulla figlia minorenne e per maltrattamenti in  famiglia. Gli episodi che risalgono all’estate di cinque anni fa. Il 35enne è stato arrestato mentre si trovava al lavoro a Montichiari e condotto al carcere di Canton Mombello a Brescia.

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