Sfratti, tris di picchetti in una sola mattinata

Bloccati tre provvedimenti esecutivi a Brescia, a Coccaglio e a Ponte Zananao di Sarezzo. Venerdì indetta una nuova mobilitazione degli attivisti a Manerbio.

(red.) Tris di picchetti anti sfratto in una sola mattinata. Li hanno organizzati il Comitato provinciale contro gli sfratti e l’Associaizone Diritti per tutti in città, a Brescia, al quartiere San Polo, l’altro a Coccaglio e l’ultimo a Sarezzo, località Ponte Zanano.
Ad essere colpiti dalla morosità incolpevole famiglie di lavoratori che hanno perso il posto a causa della crisi, come Saidane di Coccaglio, in Italia dal 1989 che ha sempre fatto il muratore fino al 2010 o come Mohammed di Sarezzo, operaio metalmeccanico lasciato a casa dall’agenzia interinale senza alcun ammortizzatore sociale dopo anni di lavoro nella stessa fabbrica.
“In tutti i casi”, viene spiegato in un nota degli attivisti, “a rendere più drammatica la situazione la presenza di molti bambini”.
Venerdì mattina ci sarà un nuovo potente picchetto a Manerbio dove, viene spiegato in una nota, “nel corso del precedente accesso dell’ufficiale giudiziario abbiamo dovuto registrare le provocazioni del comandante della polizia locale che avevano determinato la scelta di occupare il municipio per aprire una trattativa con il sindaco. L’appuntamento è venerdì 26 ottobre alle 8 in via Cremona 9 a Manerbio, in attesa che le istituzioni prendano dei provvedimenti per affrontare questa grave emergenza sociale”.

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