Staminali, attesa la decisione per cure bimba

Già entro sera potrebbe arrivare la decisione del giudice sul ricorso dei genitori di Celeste, la bambina di 2 anni sottoposta a cure staminali al Civile di Brescia.

(red.) Potrebbe arrivare già entro stasera la decisione del Tribunale di Venezia in merito al ricorso dei genitori di Celeste, la bambina di 2 anni affetta da atrofia muscolare spinale che ha dovuto sospendere una cura con cellule staminali dopo lo stop imposto dall’Agenzia del Farmaco alla onlus che le somministrava presso l’ospedale di Brescia.
E’ durata una cinquantina di minuti e si è conclusa poco prima di mezzogiorno, alla sezione lavoro del Tribunale civile di Venezia, davanti al giudice Margherita Bortolaso, l’udienza del papà della bimba, Gianpaolo Carrer, assistito dagli avvocati Dario Bianchini e Marco Vorano. ”Ci riserviamo una comunicazione informale”, ha detto all’uscita l’avvocato Bianchini, “registrando per ora una grande attenzione del magistrato. Non appena ci saràun provvedimento, ve lo comunicheremo”. ”Il giudice”,ha aggiunto Vorano, si è riservato la decisione, ma crediamo che già oggi si saprà qualcosa e che la decisione verrà presa, in un senso o nell’altro, entro stasera”.
Nel frattempo, l’ Asl di Brescia ha smentito di avere avuto contatti sia cona la Stamina Fundation che con la Onlus di riferimento, mentre l’Azienda Spedali Civili ha fatto sapere di essere in attesa delle decisioni dei magistrati sullo specifico caso e di essere certa della “correttezza dell’operato” svolto.

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