Imprenditori in crisi, 257 “Sos” in tre mesi

Al numero messo a disposizione dall'Associazione Artigiani di Brescia sono giunte centinaia di richieste di aiuto. Il servizio offre consulenze e sostegno psicologico.

(red.) Imprenditori che decidono di togliersi la vita, strangolati dalla crisi. Un fenomeno che ha registrato alcuni casi anche nel Bresciano.
E, a tre mesi dall’attivazione del servizio messo a disposizione dalla dall’Associazione artigiani della Provincia per assistere e sostenere i lavoratori in difficoltà, sono ben 257 le richieste di auto arrivate al centralino.
Tra gli Sos lanciati al numero verde ci sono state 26 richieste di sostegno finanziario, 169 per consulenza di natura tecnica e amministrativa e 62 per il sostegno psicologico.
In collaborazione con l’Associazione Laura Saiani Consolati è stato infatti attivato nei mesi scorsi un numero verde, l’ 800 476476, dove gli imprenditori toccati dalla crisi potranno rivolgersi per ricercare sostegno psicologico o soluzioni tecniche ed economiche, “con professionalità, competenza, discrezione”.
Come ha sottolineato il Presidente Enrico Mattinzoli “non c’è alcun problema economico che non possa essere risolto”. “un nostro associato è stato sul punto di commettere un gesto disperato e questo ci ha spinto ad attivare uno specifico servizio come prima risposta al disagio”.
Sottoscritto da Assoartigiani Brescia anche  il protocollo per la mediazione tributaria con l´Agenzia delle Entrate.

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