Lei lo lascia, lui la picchia e tenta di bruciarle casa

E' accaduto a San Felice: un 29enne, non rassegnandosi alla fine della storia d'amore, ha malmenato la ex, quindi ha cercato di incendiarle l'appartamento.

(red.) Amore e botte. Questi gli ingredienti di una brutta storia di violenza che si è consumata a San Felice del Benaco, nel Bresciano, protagonisti una coppia di oramai ex fidanzati.
Come da copione, lui, l’ex compagno, non si rassegnava alla fine della relazione, un capolinea a cui la storia era giunta proprio a motivo della violenza dell’uomo, un 29enne di Polpenazze, A.V. le sue iniziali.
Il giovane ha prima picchiato la ragazza, quindi si è recato nell’abitazione della donna e ha cercato di distruggerla dandovi fuoco.
E’ stato arrestati dai carabinieri di Salò: provvedimento di fermo confermato e obbligo di dimora a Peschiera, dove vivono i genitori del 29enne.
I fatti si sono verificati tra il 5 e il 6 agosto: il 29enne, infuriato perché la ex fidanzata, con cui aveva convissuto per circa otto mesi, lo aveva lasciato per i suo modi violenti (è emerso che era stata oggetto di violenze domestiche, mai denunciate) e aveva deciso di andare a stare da sola, l’ha raggiunta in un locale dove la giovane si trovava, e ha messo in atto una scenata. Gli addetti alla sicurezza lo hanno quindi allontanato, ma lui ha atteso la ex all’esterno del pub dove l’ha presa a calci e pugni.
Non pago, il 29enne si è poi recato presso l’abitazione della ragazza e, dopo avere messo a soqquadro le stanze, ha tentato anche di appiccare un incendio, bruciando materasso e lenzuola.
I vicini di casa, pensando si trattasse di ladri, hanno allertato i carabinieri che hanno poi rintracciato il giovane nel suo appartamento di Polpenazze, dove sono scattate le manette.
Deve rispondere di lesioni personali, danneggiamento e furto. La ex compagna, visitata e medicata in ospedale, ha riportato una prognosi di una decina di giorni.

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