(red.) Come laboratorio, aveva scelto un edificio abbandonato, al numero 6 di via Elba, a Brescia. All’interno, confezionava le dosi di stupefacenti da destinare allo spaccio. Un tunisino di 40 anni, senza fissa dimora, è stato colto in flagrante dal personale della Squadra Volante e arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Intorno alle 14 di sabato 7 luglio, gli agenti hanno sorpreso l’extracomunitario mentre confezionava le dose per lo spaccio. Sul tavolo della stanza erano disposti 16 involucri di plastica termosaldata contenti 12,49 grammi di eroina, come accertato dal personale del Gabinetto di Polizia Scientifica. Presenti inoltre diverse buste di plastica forate, un accendino e un tubo di carta stagnola. Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre il tunisino, pluripregiudicato già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio e in materia di spaccio di stupefacenti, è stato arrestato e portato nelle celle di sicurezza in attesa del rito direttissimo.