Brescia, anziane nel mirino dei truffatori

Due donne, di 78 e 88 anni, raggirate in città. In un caso si sono finti amici del figlio, nell'altro dipendenti dell'Agenzia delle Entrate. Rubati soldi e monili.

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(red.) Due truffe messo a segno in poco meno di due ore in città. Il primo episodio alle 11 di giovedì  in via Berardo Maggi a Brescia dove una signora di 78 anni è stata raggirata da uno sconosciuto fintosi amico del figlio.
Il malvivente, un uomo di mezza età, si è presentato a casa dell’anziana ed è riuscito a carpirne la fiduca. La signora ha quindi fatto entrare nella sua abitazione lui e un altro uomo. Approfittando di un momento di distrazione, i due truffatori sono così riusciti a sottrarre contante per circa 150 euro e monili in oro dal valore ancora da quantificare.
Il secondo raggiro è avvenuto attorno alle 12,30: questa volta nel mirino dei “ladri di sogni” una donna di 88 anni, residente in via Repubblica Argentina. Un uomo, italiano, di età non precisata, presentatosi alla sua porta come dipendente dell’Agenzia delle Entrate, le ha chiesto del denaro per un presunto debito del figlio, facendosi consegnare 200 euro in contanti. Soltanto dopo la donna si è accorta di essere stata truffata. Indaga la polizia.

 

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