Cani avvelenati, esche assassine in Maddalena
Otto animali sono morti sul monte in un giorno. Disposti gli esami tossicologici, c'è il sospetto che qualcuno abbia sparso polpette ripiene di veleno.
(red.) Cani avvelenati sul monte Maddalena a Brescia. E’ questo il terribile sospetto emerso nelle scorse ore, quando un veterinario a spasso con il proprio cane ha rinvenuto tre animali in preda alle convulsioni e che poi sono morti. Giovanni Bertazzoli, questo il nome del veterinario, ha tentato di salvare i cani con la propria attrezzatura, ma non c’è stato nulla da fare.
Rintracciato il proprietario attraverso il microchip, l’uomo ha raccontato di essersi recato sul monte Maddalena, attorno alle 6, con due amici e i cani al seguito, otto dei quali sarebbero morti di lì a un paio d’ore. Dal tipo di lesioni e dalla reazione post mortem, il sospetto è che siano stati avvelenati. Dopo aver fatto regolare denuncia, il veterinario che sta seguendo il caso, Pierfabio Franzoni, ha disposto la ricerca di sostanze tossiche oltre ai normali esami autoptici del caso. L’esito si avrà solo fra alcuni giorni, ma il forte sospetto è che sul monte Maddalena qualcuno abbia sparso bocconi avvelenati con tre o quattro tipi di veleno diverso.
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