Brescia: operazione antidroga, 54 arresti

Perquisizioni della GdF e dei carabinieri in tutta Italia e anche in Albania, Bosnia, Grecia, Repubblica Ceca, Serbia e Svezia. Impegnati circa 350 militari e unità cinofile.

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(red.) La Guardia di Finanza e i carabinieri di Brescia hanno eseguito 54 ordini di custodia cautelare e 80 perquisizioni in tutta Italia per reati di droga. Ben 387 i capi di imputazione, che vanno dall’acquisto e vendita di pochi grammi di cocaina, al traffico di decine di chilogrammi di cocaina. La droga  arrivava dal Sudamerica fino alla Spagna e quindi nel Bresciano grazie a corrieri montenegrini.
L’operazione è stata condotta con il supporto del ‘Servizio centrale investigazione criminalità organizzata’ delle Fiamme Gialle di Roma, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia (Dda) della Procura della Repubblica di Brescia. L’indagine denominata “Televideo” avrebbe preso le mosse dalle confidenze di Bruno Orrù , che ha offerto collaborazione in cambio di protezione per sè e per la sua compagna contro le ritorsioni da parte dei suoi due fratelli Giancarlo e Alessandro, arrestati per vicende legate ad omicidi, rapine e droga.
Sono stati impegnati circa 350 militari ed alcune unità cinofile nelle province di Brescia, Bergamo, Mantova, Como, Monza, Napoli ed Oristano e, all’estero, in Albania, Bosnia, Grecia, Repubblica Ceca, Serbia e Svezia.
Uno dei fermati, un croato di 33 anni, ha tentato il suicidio nel carcere di Canton Mombello utilizzando un lenzuolo, ma è stato fermato prima che riuscisse a portare  atermine il suo progetto. Attualmente è ricoverato al Civile in condizioni critiche.
I particolari dell’operazione verranno resi noti giovedì in mattinata in una conferenza stampa nella Procura della Repubblica di Brescia.

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