Stazione, rubate reliquie ad un prete

Il sacerdote aveva portato i preziosi resti a Brescia per effettuare uno studio. E' stato derubato da una nomade mentre attendeva il treno per Milano.

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(red.) Forse chi l’ha derubato non si aspettava, aprendo la borsa appena sottratta, di trovare, anziché denaro, delle preziose quanto non commerciabili reliquie di Santi. Quello che forse l’ignota ladra, una nomade, non sa è che si tratta di preziosi resti che un sacerdote di Ponza aveva portato a Brescia per effettuare uno studio.
E’ successo sabato nel primo pomeriggio in stazione dove il prete aveva appoggiato la valigetta mentre stava attendendo, sul secondo binario, il treno delle 14.39 per Milano dove era diretto per una causa di beatificazione.
Il giovane don stava telefonando e ha lasciato la borsa 24 ore a terra. Un attimo di distrazione di cui ha approfittato una donna che è fuggita con la valigetta.
Nella borsa, oltre alle reliquie, suddivise in piccoli contenitori di plastica anche un personal computer di marca HP di colore nero completo di batteria, accessori vari e varie chiavette USB; un sacchettino a parte di plastica con all’interno dei pezzetti di cera con altre reliquie; qualche libro religioso; documenti personali vari e pochi euro in contanti. Nella tasca esterna vi era della carta da lettera pregiata, l’inchiostro e penne stilografiche.
Il sacerdote, che fa parte della “Congregazione per le cause dei santi”, ha sottolineato l’importanza che per lui avrebbe, ritrovare il contenuto di quanto perduto. E’ stata sporta denuncia alla polizia ferroviari con la speranza di poter recuperare il “sacro” contenuto. Chi ritrovasse la borsa o il suo contenuto, è pregato quindi di contattare la Sezione Polizia Ferroviaria di Brescia al nr. 030/3757857 chiedendo del comandante o di un ufficiale di Polizia Giudiziaria.

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