Stazione, orecchio mozzato a un cinese

L'aggressione sabato sera in un appartamento della zona. Il ferito è un 33enne. Si cerca un connazionale della vittima, che è riuscito a dileguarsi.

(red.) Una aggressione maturata all’interno della comunità cinese che vive a Brescia, un gruppo molto chiuso, caratterizzato da diffidenza ed l’omertà, fattori che rendono difficile appurare il contesto in cui l’episodio si è generato.
Sabato sera, attorno alle 23, in un’abitazione situata nei pressi della stazione ferroviaria, un cittadino di nazionalità cinese di 33 anni è stato ferito ad un orecchio da un connazionale, durante un lite degenerata, forse, anche a causa di qualche bicchiere di troppo.
Il ferito, che ha riportato l’amputazione di un orecchio, è stato soccorso in strada dal 118 e dagli uomini di una pattuglia della Squadra Volante del Commissariato Carmine che hanno cercato di ricostruire l’accaduto.
Il giovane è stato ricoverato in ospedale, dove i medici gli hanno ricucito l’orecchio. Poiché la vittima del ferimento non ha dato indicazioni, per riuscire a risalire al luogo della violenza, gli agenti hanno seguito le tracce di sangue lasciate sull’asfalto, fino all’appartamento in cui si era consumata la aggressione.
i poliziotti sono risaliti all’autore del ferimento che, però è fuggito. L’uomo è ora ricercato.

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