Suor Carla Brianza operata, intervento ok

I medici della Poliambulanza di Brescia hanno ridotto e stabilizzato le fratture metacarpali multiple interessanti entrambi le mani della religiosa.

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(red.) E’ andato bene l’intervento chirurgico al quale è stata sottoposta venerdì mattina suor Carla Brianza, la religiosa originaria di Pontoglio rimasta gravemente ferita alle mani domenica sera durante una violenta rapina nella missione di Kiremba, in Burundi.
La madre, ricoverata alla clinica Poliambulanza di Brescia, è stata sottoposta a un’operazione finalizzata a completare quanto già eseguito dai chirurghi dell’ospedale di Kiremba. L’intervento, ha spiegato un comunicato della clinica, è consistito nella riduzione e stabilizzazione delle fratture metacarpali multiple interessanti entrambi le mani della paziente. Si è provveduto alla ricostruzione dell’apparato tendineo a carico del quale si evidenziavano importanti lesioni da taglio e da schiacciamento, con sub amputazione di alcuni segmenti ossei.
L’esito dell’intervento, fanno sapere i medici, è stato soddisfacente anche se si prevede che il recupero funzionale a carico della mano destra risulterà condizionato da limitazioni significative nelle funzioni articolari.

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