Manerba: arsenale in casa, arrestato 37enne

Armi e proiettili illegalmente detenuti e con matricola abrasa. In manette un calabrese, vicino a personaggi legati alla 'ndrangheta di Gioia Tauro.

(red.) In casa aveva un arsenale, armi e proiettili illegalmente detenuti. A scoprirli i carabinieri del comando di Salò che hanno arrestato a Manerba del Garda (Brescia) un 37enne di Reggio Calabria, vicino, secondo quanto emerso dalle indagini, a personaggi legati alla ‘ndrangheta e in particolare alla cosca Molè, operante nel territorio di Gioia Tauro.
L’uomo deve rispondere dell’accusa di detenzione abusiva di armi clandestine.
Nel corso di una perquisizione nell’abitazione del 37enne, i militari hanno rinvenuto una pistola calibro 9mm con matricola abrasa e tre caricatori, una pistola calibro 6x35mm anche questa con matricola abrasa e altri tre caricatori. Non solo, nel domicilio dell’uomo c’erano anche una cinquantina di proiettili calibro 9, novantasei proiettili da 6,35mm e 33 proiettili 38 special.
L’arsenale era nascosto nel doppiofondo di un tavolo, all’interno di una scatola in legno, ulteriormente schermata con piombo così da non essere rilevata dalla strumentazione elettronica.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Le indagini proseguono per appurare i canali di rifornimento cui ha attinto l’uomo e per stabilire se e quando tali armi siano state utilizzate.

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