Monticelli, forestale ferito da un cacciatore

Raggiunto ad una gamba da alcuni pallini. Un altro agente ha riportato la frattura della spalla nella colluttazione con un bracconiere.

(red.) Grave incidente durante una battuta di antibracconaggio a Monticelli Brusati, nel Bresciano.
Un assistente del Corpo forestale dello Stato è stato colpito accidentalmente con una fucilata da un cacciatore. L’incidente si è verificato sabato scorso, in località “La Montina”.
L’agente, in servizio temporaneo nel Nucleo operativo antibracconaggio distaccato sul Passo Maniva, è stato raggiunto alla gamba da alcuni pallini sparati da una distanza di 12 metri. Solo la fitta vegetazione, che ha fatto da filtro, ha evitato che l’incidente si tramutasse in tragedia. L’uomo è stato trasferito e curato alla clinica “San Rocco “di Ome. Il cacciatore è stato denunciato per lesioni colpose.
Un altro agente della Forestale, sempre nella stessa giornata, è rimasto ferito ad una spalla in seguito alla colluttazione con un cacciatore di frodo. L’episodio si è verificato ad Agnosine, in località “Cimitero”. Curato all’ospedale di Gavardo, ha rimediato una prognosi di 40 giorni per una frattura scomposta alla spalla destra.
Il bracconiere, già noto per numerosi precedenti specifici (gli era stata ritirata la licenza di caccia) è stato bloccato.
L’operazione antibracconaggio ha consentito di sequestrare cinque reti da uccellagione, trappole, sei pettirossi vivi, due tordi e cinque lucherini.

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