Ghedi, devastata la stazione

I vandali uscivano da un rave party e aspettavano il treno. Hanno distrutto tutto.

(red.) I teppisti si sono scatenati verso le 5 del mattino di martedì 6 genaio. Un gruppo composto da alcune decine di ragazzi – usciti probabilmente da un lungo rave-party nella discoteca Florida – hanno dato l’assalto alla stazione ferroviaria di Ghedi: hanno spaccato la porta d’ingresso per entrare e, una volta dentro, hanno devastato tutto.
A fare le spese dell’ingiustificata furia del branco sono stati gli arredi e i vetri, i telefoni e gli estintori: sedie, tavoli e armadi sono stati distrutti, i muri sporcati. Che cosa abbia scatenato l’ira della banda di deficienti non è dato saperlo. Forse si stavano annoiando perché il treno che doveva portarli a Brescia sarebbe arrivato un paio d’ore dopo. Forse erano ancora in preda ai fumi della notte passata ballando in discoteca. E hanno ingannato l’attesa in questo modo.
La stazione di Ghedi non ha un servizio di sorveglianza e di biglietteria: di fatto è stata tecnicamente abbandonata dalle ferrovie, non c’è personale e vi fanno sosta pochi convogli. Al primo piano, in quella che una volta era la casa del capostazione, abita una famiglia che non c'entra niente con le ferrovie, alle quali paga l'affitto. Pare che episodi di questo genere non siano rari. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri di Ghedi.