Auto rubate, torna l’incubo dall’Est

Più informazioni su

auto.jpgSi moltiplicano i furti di vetture di marca. Occhio nei grandi parcheggi.


(red.) Evidentemente in qualche modo deve essersi riaperto il mercato dell’Est per le automobili di marca rubate dalle nostre parti. Mercedes, Bmw, Audi e i grossi Suv vanno via come il pane. Nel senso che bande di malviventi sono in agguato per portarsele via. E non sono più solo i modelli di grossa cilindrata a finire nel mirino.
Di solito gli stessi ladri poche ore dopo il furto consegnano le auto a Milano, in garage e officine appartenenti all'organizzazione. Da qui, se c'è richiesta, partono subito per il confine, guidate da corrieri che battono sul tempo le segnalazioni dei furti. A volte però le vetture vengono smontate pezzo per pezzo e finiscono sul florido mercato dei ricambi.
Le rubano nei garage delle case (leggi qui), talvolta addirittura con il trucco del tamponamento per strada (leggi qui), ma soprattutto nei parcheggi pubblici o nei piazzali dei centri commerciali.
L’ultimo episodio di un lungo elenco è accaduto domenica all’una di notte a Rovato: il proprietario di una Bmw serie Uno stava risalendo sulla propria vettura nel parcheggio quando è stato avvicinato da due persone, secondo la sua testimonianza immigrati, che coltello alla mano gli hanno imposto di consegnare e chiavi. Poi sono saliti e se la sono filata facendo perdere le proprie tracce. Probabilmente l'auto prima dell'elba era già oltre confine.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.