Ragazza caduta: preso il bandito

La giovane precipitata da 30 metri al Millennium Palace fuggiva da una rapina.

(red.) Quando è precipitata da 30 metri d’altezza, schiantandosi per terra dopo essere caduta dal balcone del suo appartamento al decimo piano del Millennium Palace di via Aldo Moro a Brescia Due (leggi qui), la 28enne squillo colombiana Sandra Torres stava fuggendo da un rapinatore.
Quella tragica sera del 20 febbraio in casa c’era un bandito che si era finto cliente e voleva rapinarla. Queste le conclusioni alle quali sono giunti i carabinieri che indagano sulla terribile caduta che è costata la vita alla ragazza.
Il presunto malvivente è stato scoperto grazie a una serie di riscontri e a un numero di telefono individuato dagli investigatori durante le indagini. E’ già stato arrestato: si tratta di un bresciano di 43 anni, Angelo Apostoli, incensurato, che secondo i militari avrebbe compiuto almeno altre sette rapine ai danni delle prostitute sudamericane attive a Brescia, che contattano i clienti tramite annunci sui giornali specializzati e poi li ricevono in casa.
L’uomo si era specializzato in questo tipo di colpi: prendeva appuntamento e poi tirava fuori un’arma. Una replica-giocattolo, innocua ma apparentemente vera, con la quale minacciava le sue vittime, le chiudeva in bagno e le derubava del denaro e dei gioielli presenti in casa. Quella sera Sandra Torres si è spaventata e ha provato a scappare passando sul balcone dell’appartamento vicino al suo: un tentativo che le è stato fatale.
L'uomo è accusato di rapina aggravata, sequestro di persona e, per l'ultimo episodio, anche di aver provocato la morte come conseguenza di un altro reato.