Decreto Ristori: a Brescia erogati 22,5 milioni a 4.949 imprese

un importo medio pro capite di oltre 4.500 Euro. Lo spiegano, in una nota stampa, i deputati bresciani del Pd.

(red.) “Il Partito democratico e il Governo avevano preso l’impegno di erogare con la massima urgenza e per una platea più vasta possibile i ristori per quelle categorie economiche costrette, dalle restrizioni dell’ultimo Dpcm, a chiudere le proprie attività.
Ieri l’agenzia delle Entrate ha certificato che in 10 giorni sono stati erogati circa 960 milioni di euro per un totale di circa 200 mila aziende italiane colpite dalla seconda ondata pandemica. Mentre la Lega continua a fare polemiche pretestuose noi abbiamo rispettato l’impegno sostenendo con un miliardo di euro le attività economiche più in difficoltà”.

Per la sola Lombardia con la prima tranche sono stati erogati 154.932.073 milioni per 32.345 aziende.
Nel dettaglio in provincia di Brescia sono state 4.949 le aziende che hanno ricevuto il contributo, per un totale di 22 milioni e 506 mila Euro, un importo medio pro capite di oltre 4.500 Euro.
“Si tratta di un primo passo che dimostra la coerenza e l’impegno che il Pd, e il governo che sosteniamo, stanno dimostrando nel rispondere con tempestività e concretezza alle difficoltà di quel tessuto economico e sociale di medie e piccole imprese, che costituisce una parte importante del sistema paese. Un tessuto che ora più che mai dobbiamo mantenere vivo e proiettato al futuro”.
Così in una nota il segretario provinciale Michele Zanardi e i parlamentari bresciani Marina Berlinghieri e Alfredo Bazoli.

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