Artigianato, a Brescia mancano 13 milioni per la cassa integrazione

Coinvolti 30mila lavoratori. il Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato deve ancora versare i sussidi di maggio, giugno e luglio.

(red.) FSBA, il Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato– in buona sostanza la cassa integrazione dei lavoratori del settore coinvolto nell’emergenza Covid – è attrezzato per rendicontare, quindi pagare, in tutta Italia circa 1,5 miliardi di euro a 798.922 lavoratori (in Lombardia 160.778; a Brescia oltre 30.000) per il periodo febbraio-luglio 2020.
“Ad oggi – spiega Paolo Reboni che nella Segreteria provinciale della CISL ha la delega per il mercato di lavoro e l’artigianato – il Fondo ha erogato prestazioni per poco più di un miliardo: 1.082.512.742 per la precisione, di cui 218.646.014 in Lombardia e 41 milioni a Brescia.
Sono quindi stati pagati i mesi di febbraio, marzo, aprile e una piccola percentuale, il 12%, del mese di maggio. Tralasciando il mese di agosto per il quale ancora non disponiamo dei dati, sono ancora in sospeso i pagamenti dei mesi di maggio, giugno e luglio 2020, e questo pur essendo FSBA pronto ad emettere direttamente ad ogni lavoratore quanto dovuto sul conto corrente indicato all’apertura dell’ammortizzatore sociale, un ritardo dovuto esclusivamente all’attesa dei passaggi autorizzativi dei Ministeri e della Corte dei Conti. Una lentezza che sta creando problemi enormi a lavoratori che ancora stanno aspettando il contributo di maggio”.

Il Governo, con vari decreti, ha già versato a FSBA 825milioni di euro; il Fondo è ora in attesa di altri 350milioni del “Decreto agosto”. Mancano comunque a luglio 2020 circa 325milioni di euro degli artigiani.
“Facendo quattro conti – conclude Reboni – significa che a Brescia mancano circa 13milioni di euro per pagare la cassa integrazione ai lavoratori artigiani della nostra provincia. La bilateralità sta facendo il proprio ruolo: occorre che le istituzioni accelerino i loro passaggi”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.