Brescia, la crisi pesa sul benessere

Secondo un'indagine de Il Sole 24 Ore la situazione economica nella nostra provincia è stata molto penalizzante. Più che in altre località.

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(red.) La crisi economica ha picchiato duro a Brescia. Lo rivela un’indagine de Il Sole 24 Ore, che colloca la nostra provincia al 22esimo posto tra le località che più hanno risentito della congiuntura negativa. Il quotidiano ha analizzato 10 indicatori di benessere negli anni compresi tra il 2007 e il 2013: Depositi bancari; Prestiti personali; Tasso di disoccupazione; Pil Laureati; Casa; Auto nuove; Beni durevoli; Farmaci e Rifiuti.
Secondo i parametri, le realtà che hanno sofferto di più sono state Viterbo (63,9 di punteggio), Latina (61,7) e Novara (61,4). Brescia ha raccolto di 55,7, e in Lombardia solo Bergamo è messa peggio, con un punteggio di 56,2 (20esimo posto). Il capoluogo, Milano, ha retto bene alla crisi economica, e secondo i dati del giornale di Confindustria si trova al 94esimo posto (36,2 di punteggio).
Le province che meglio hanno resistito alle difficoltà di questi anni sono Vicenza (103esimo posto con un punteggio di 28,9), Bolzano (102; 30,2) e Modena (101; 32,2). Mantova si trova al centesimo posto, con un punteggio di 32,2, ed è la regina della nostra regione.

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