Iveco Brescia, esuberi a quota 1.287

Scattano i contratti di solidarietà per altri 24 mesi nel sito di via Volturno. Confermato, sul fronte investimenti, per il 2013, un budget da 15 milioni di euro.

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(red.) Salgono a 1.287 unità gli esuberi di Iveco Brescia.  I segretari provinciali di Fim (Laura Valgiovio), Alessandro Conti di Fismic  e il segretario della Uilm, Dario Costabile, si sono incontrati lunedì 21 luglio in via Volturno per tracciare il bilancio della difficile situazione congiunturale dell’azienda.
Per ora il mercato boccheggia, mentre i primi, attesi, segnali di una ripresa dovrebbero vedersi all’inizio del 2015. Intanto, però,  viene prorogato il contratto di solidarietà, in scadenza il 21 agosto, per altri 24 mesi.
La percentuale di ore non lavorate massime passa dal 36% al 55%  e gli esuberi dichiarati passano dunque da 887 a 1.287, mentre sono  2.374 i dipendenti attuali. Confermato, sul fronte investimenti, per il 2013, un budget da 15 milioni di euro.
Da giovedì 25 luglio scattano i contratti di “solidarietà”, mentre dal 2 agosto quattro settimane di ferie. Nella giornata di martedì 23 luglio è fissata un’assemblea sindacale dei lavoratori Fiom ai cencelli di via Volturno, dalle 8 alle 9,30 e dalle 14 alle 15,30, con la presenza del responsabile nazionale dei meccanici Fiat di Cgil, Michele De Palma.

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