Brescia, prezzi giù per gli immobili in periferia

(red.) I prezzi degli immobili a Brescia? Sono crollati in periferia. Anche del 15-20% negli ultimi due anni. Lo rileva il Sole 24 Ore in un’indagine svolta da Tecnocasa, agenzia immobiliare, che sottolinea come il primo problema sia rappresentato, per le famiglie e per gli acquirenti, dalle difficoltà di accesso al credito.
In secondo piano, ma non meno importante nel determinare questo calo dei costi, i prezzi, che, mantenendosi altri nelle zone del centro città, hanno invece registrato una notevole contrazione nelle aree più periferiche.
Costano meno gli appartamenti negli stabili più vecchi o ai piani alti senza ascensore.
Tra i quartieri preferiti dai bresciani il centro storico e ad alcune zone come Porta Cremona e San Bartolomeo, ma anche alcuni Comuni di del primo/ secondo hinterland, come Botticino, Leno, Manerbio, Concesio, dove i prezzi più alti sono quelli del nuovo (la media è di 2.300 euro al mq, con punte non oltre i 3mila).
Non segna arresti, invece, il mercato delgi affitti, legato anche questo a doppio nodo con la difficoltà di acquisto degli immobili. Chi non riesce a comprare passa alla locazione. E così accade anche per i costruttori che, spesso, sono costretti alla formula dell’affitto perché i locali restano invenduti. Gli immobili più facilmente collocabili? I bilocali, per i quali i tempi di attesa tra l’incarico e la firma del contratto non superano i 30 giorni, tempi più lunghi per trilocali e quadrilocali.