Brescia, inflazione ancora con il segno più

In marzo aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente. A crescere maggiormente i trasporti, alimenti e bevande, ma anche tabacchi e comunicazioni.

Più informazioni su

(red.) L’inflazione a Brescia continua a crescere: +0,5% rispetto al mese di febbraio 2012 e +3,5% su base annua. Un trend inflativo praticamente immutato da dicembre.
Secondo i dati anticipati dall’Ufficio statistica del comune (sui quali l’Istat si esprimerà il prossimo 13 aprile) i capitoli maggiormente interessati dagli aumenti sono: trasporti (con incrementi che riguardano viaggi aerei, biciclette, motocicli e ciclomotori, i prezzi dei carburanti (con un consistente incremento di gpl +9%, benzina e gasolio), bevande alcoliche e tabacchi (in particolare per gli aumenti di vini, birre e tutto il comparto tabacchi), servizi ricettivi e di ristorazione (pizzerie, ristoranti, bar e campeggi), comunicazioni (downloads per e-book, apparecchi di telefonia fissa e mobile), abbigliamento e calzature (nuovi prodotti della stagione primavera-estate), altri beni e servizi (articoli e servizi per la cura della persona, assicurazioni per responsabilità civile e oro) e il capitolo alimentari e bevande analcoliche.
Risultano in calo i capitoli: ricreazione spettacolo e cultura, abitazione acqua energia elettrica e combustibili (quest’ultimo per effetto del calo dei canoni sociali) e servizi sanitari e spese per la salute (farmaci di fascia A). Invariati gli altri capitoli.
L’analisi di scomposizione dell’inflazione evidenzia che gli attuali elevati livelli sono dovuti per un terzo agli effetti ereditati dagli aumenti di prezzo degli ultimi 12 mesi (imputabili prevalentemente all’andamento dei prezzi delle materie prime) e per due terzi ad effetti congiunturali (provvedimenti sull’Iva,aumenti tariffari, andamento stagionale) e che gli effetti a breve e medio termine (prossimi 12 mesi) hanno un trend sempre più rilevante, facendo ipotizzare per il prossimo anno un tasso di inflazione costantemente superiore al 2% anche nella migliore delle ipotesi. Il trend inflativo di Brescia, risulta inoltre costantemente superiore alla media nazionale da novembre 2011.

 

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.