Brescia, operazione Pusher II conto spaccio

Gli agenti della Polizia di Stato di Brescia hanno potato a termine l'arresto di cinque individui, sequestrando 200 grammi di hashish e 100 di marijuana.

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(red.) La Polizia di Stato di Brescia ha partecipato attivamente ad un piano nazionale di contrasto allo spaccio di strada coordinato dal Servizio Centrale Operativo, che ha portato ad eseguire in tutta Italia 267 arresti e sequestrate ingenti quantitativi di sostanza stupefacente.

L’operazione, convenzionalmente denominata pusher II, si è svolta dal 30 marzo al 1 aprile, colpendo, attraverso interventi mirati di tipo tradizionale, l’attività di spaccio al minuto, soprattutto in quei luoghi maggiormente a rischio come stazioni ferroviarie e locali pubblici. In provincia di Brescia, il dispositivo predisposto con il concorso delle Volanti, del Reparto Prevenzione Crimine e della Squadra Mobile, ha consentito di trarre in arresto 5 soggetti, con il conseguente sequestro di 200 grammi di hashish e 100 grammi di marjuana”.

Gli arrestati sono: un cittadino italiano trovato in possesso di oltre 100 grammi di hashish e diverse fialette di estratto di cannabis liquida, realizzate artigianalmente e da assumere mediante sigarette elettroniche; un cittadino gambiano, trovato in possesso di alcune dosi di hashish e marijuana, sorpreso a spacciare in un parco cittadino vicino ad un oratorio. L’uomo è risultato in oltre già sottoposto ad misura cautelare non detentiva per un precedente arresto. In sede di convalida gli è stata pertanto applicata la custodia cautelare in carcere; tre cittadini senegalesi sono stati tratti in arresto, infine, intenti a spacciare marjuana all’interno del bar “le sorelle” del quartiere Carmine, nel  adibito, nella circostanza, anche a luogo si consumo”.

In relazione a tale ultimi il Questore ha inoltre disposto la chiusura del locale per 15 giorni ai sensi dell’art. 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Il dispositivo sarà ripetuto nelle prossime settimane con l’obbiettivo di aggredire in modo dinamico ed efficace i reati di strada, riservando le attività tecniche al contrasto del narcotraffico. Particolare attenzione sarà posta allo spaccio nei pressi dei locali pubblici nei fine settimane”.

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