Malonno, furto di oggetti sacri in San Faustino

Nella chiesa camuna domenica sono spariti due angioletti risalenti all'800. L'atto è stato ripreso dalle telecamere interne. Due gli autori della rapina.

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(red.) Domenica pomeriggio 29 maggio via alcune porta reliquie dalla chiesa di San Martino di Corteno, nel bresciano. Giovedì 26, invece, sono state rubate due piccole statue di angioletti, risalenti all’Ottocento, dalla parrocchiale di San Faustino e Giovita di Malonno. Sono i due episodi di furto di oggetti sacri che la Valcamonica ha dovuto registrare nell’arco di poche ore. I materiali con più valore dal punto di vista artistico sono sicuramente i due angeli che si trovavano intorno al tabernacolo vicino all’altare della Madonna del Rosario, a Malonno. E’ stato lo stesso parroco don Vittorio Brunello ad accorgersi della scomparsa e a denunciare l’episodio ai carabinieri.
Le forze dell’ordine potrebbero impiegare poco tempo per rintracciare e bloccare i malviventi, visto che l’intera scena del furto è stata ripresa dalle telecamere presenti all’interno della chiesa. In particolare, dai frame si nota un anziano mentre prende i due oggetti sacri e una donna a fare da palo. La sensazione è che il furto sia stato organizzato su commissione, per vendere sul mercato clandestino la merce di valore. In passato la chiesa camuna era già stata colpita per alcune opere d’arte e candelabri spariti.

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