Rapina banca Poncarale, due arresti

I malviventi erano entrati in azione il 27 maggio. Sei mesi di indagini e la svolta a fine novembre con un fermo. Identificato anche il complice.

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Poncarale(red.) Ci sono voluti sei mesi di indagini da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Verolanuova per identificare una coppia di malviventi che il 27 maggio del 2015 aveva rapinato una banca. L’episodio era avvenuto alla filiale di via Fiume dell’Ubi Banco di Brescia a Poncarale, nel bresciano, dove i due, un 40enne e un 49enne, erano entrati intorno alle 11. Mischiandosi tra i clienti, avevano estratto un coltello da cucina minacciando gli impiegati e facendosi consegnare 2.500 euro. Poi erano scappati senza lasciare impronte digitali e altri indizi a loro riconducibili. Così le forze dell’ordine hanno ricostruito tutti i passi, attraverso le testimonianze di alcune vittime, vari appostamenti e altri controlli. La svolta è arrivata alla fine di novembre quando uno di loro, il 40enne di Cremona, è stato arrestato dopo aver commesso l’ennesima rapina ai danni di un’altra banca.
Si è scoperto che l’uomo indossasse una parrucca rosa, un cappello e occhiali da sole durante i blitz, stesso abbigliamento che, secondo i testimoni, aveva il malvivente di Poncarale. Il collegamento è stato quindi realizzato e da lì è stato identificato anche il complice 49enne di Flero, residente per diverso tempo in Liguria. E’ emerso che i due, entrambi disoccupati, si erano conosciuti in un dormitorio di Brescia dove avevano organizzato il colpo alla filiale di Poncarale. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Brescia, su richiesta dei carabinieri, ha firmato due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Avviso che è stato recapitato direttamente a Canton Mombello dove i due stanno scontando altre pene.

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