Rame e cascine, bassa nel mirino dei ladri

Quattro aziende agricole colpite tra sabato 21 e domenica 22 novembre. A Chiari due membri della Lega Nord scoprono cavi elettrici tagliati.

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Carabinieri(red.) Tra sabato 21 e domenica 22 novembre la bassa bresciana è stata presa di mira dai ladri che hanno puntato i loro intenti criminali soprattutto sul rame e le aziende agricole del territorio. A Chiari un consigliere comunale della Lega Nord e il segretario locale dello stesso Carroccio hanno trovato depositati in una strada poco battuta del paese diversi cavi in rame. Materiale che probabilmente alcuni malviventi avevano rubato e tagliato per poi “parcheggiarlo” in attesa di portarlo via. Ma i due amministratori hanno allertato i carabinieri che sono arrivati prima dei ladri e hanno sequestrato tutto, avviando le indagini per identificare i predatori.
Altri episodi di furto hanno coinvolto quattro cascine tra Roccafranca e Comezzano Cizzago finite nel mirino di una banda. Nel primo caso la situazione più eclatante si è verificata venerdì notte 20 novembre quando hanno raggiunto il deposito di un’azienda agricola rubando vari arnesi e macchinari. In altri casi sono stati portati via alcuni flessibili e il computer di una stanza che controlla le mungiture.

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