Dalla Bassa al Garda, è allarme furti

Diversi colpi messi a segno nel bresciano nel fine settimana. Nel mirino dei banditi rame, gioielli e casseforti. A Lumezzane fermati due uomini.

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(red.) Ladri di rame (e non solo) scatenati nel bresciano. A Cignano di Offlaga, ignoti malviventi hanno asportato vasi portafiori e le grondaie del cimitero. Del caso si stanno occupando i carabinieri di Manerbio.
A Gottolengo, domenica 20 luglio, invece, è stato commesso un furto in un’abitazione.E’ caccia ad un terzetto di banditi , fuggito a bordo  di un’Audi A3.
A Lumezzane, in via Santa Margherita, sabato 19 luglio, tre pattuglie dei carabinieri hanno effettuato un servizio mirato al contrasto dei furti e delle rapine in casa, così come predisposto in coordinamento con la prefettura di Brescia. L’intervento ha permesso di fermare ed arrestare un 30enne italiano ed un 28enne marocchino, entrambi residenti nel paese valgobbino, sorpresi a caricare cavi in rame rubato in una ditta dismessa.
Arrestati in flagranza per furto aggravato in concorso, sono stati portati in caserma, in attesa del processo per direttissima.
A Orzinuovi ladri di gioielli in azione nel fine settimana.
A Roccafranca, nella notte tra venerdì e sabato, diverse le abitazioni “visitate”, con grande paura dei residenti che lamentano un senso di insicurezza generale.
“Banda del buco” in azione a Desenzano, dove è stata “ripulita” una gioielleria.
Un altro colpo, con modalità analoghe, sempre nel territorio gardesano, a Colombare di Sirmione, nella zona artigianale dove i ladri, dopo avere praticato un foro nel muro, hanno aperto la cassaforte, prelevando soldi e assegni.

 

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