knockout game, bresciano massacrato

Un autotrasportatore di 60 anni è stato malmenato da dei ragazzini senza alcun motivo a Bologna. Doppia frattura alla mandibola.

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(red.) Aggredito e massacrato di botte per gioco. Un autotrasportatore 60enne residente a Brescia, è stato ricoverato all’ospedale Bellaria, a Bologna, per una doppia frattura alla mandibola.
L’uomo, lo scorso 17 giugno, stava consegnando un plico dalle parti di via Calori, nel capoluogo emiliano, quando è stato apostrofato da tre ragazzini, che senza motivo lo hanno colpito in pieno volto. Sembra che il bresciano sia stato una delle vittime del ‘knockout game’, tristemente noto anche nel Bresciano. Si tratta di una moda americana,  e sta popolando tra i giovani che immortalano le proprie ‘prestazioni’ su video amatoriali che poi vengono pubblicati su YouTube  o sui social network: obiettivo è colpire in faccia un passante, uno sconosciuto, per  fargli perdere i sensi, quindi fuggire a gambe levate.
Ora la procura dei minori ha aperto un fascicolo per lesioni gravi, mentre gli inquirenti sono alla ricerca degli adolescenti responsabili dell’atto violento.

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