Trecento firme contro i furti in casa

Al quartiere Abba l'allarme incursioni ha raggiunto l'apice. Una petizione chiede l'intervento del Comune. Muchetti: "Presto incremento servizi di vigilanza".

(red.) I furti in casa sono il terrore di molti inquilini. Ma nel quartiere Abba a Brescia, l’allarme sembra aver raggiunto il parossismo. Alcuni residenti della zona, preoccupati dalle continue incursioni, si sono decisi a chiedere aiuto alla Loggia.
Per ora sono 323 le firme in calce alla petizione, tra cui figura quella di Oliviero Dall’Asta artista bresciano ed ex consigliere politico di Adriano Paroli. «Abbiamo fatto molte denunce nell’arco di questi mesi – dice Dall’Asta – ma nonostante questo non si vedono in giro vigili, né nelle ore di luce né in quelle di buio». In quartiere c’è già chi pensa di organizzare fiaccolate per sensibilizzare l’Amministrazione e le forze dell’ordine e si imputa l’ascesa della criminalità ad una banda di ignoti dell’est Europa.
A rassicurare gli animi ci prova l’assessore Valter Muchetti: «Non sapevo nulla né del caso specifico di questi quartieri né della petizione, ma sarà mia cura approfondire la questione al più presto. In ogni caso, posso dire che a breve saranno incrementati tutti i servizi di vicinanza al territorio, con la presenza di agenti in bicicletta che presidieranno i vari quartieri. Dove necessario, saranno affiancati da una pattuglia in auto»

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