Orzivecchi, “ronde” e guardie private

(red.) Di statistiche non ce ne sono. O forse ce ne sono troppe, e troppo personali. Ma la situazione di tensione a causa dei furti nella Bassa bresciana è diventata palpabile. E i cittadini per reagire all’allarme dei nervi e darsi un po’ di sicurezza ne hanno provate di tutte. Dalle lettere alla stampa per sollecitare l’attenzione pubblica, al perfezionamento dei sistemi di allarme, fino all’affidamento della sicurezza a guardie private e all’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine.
A Orzivecchi, un gruppo di giovani ha deciso di dar vita a “ronde” serali per le vie del paese. Una trentina di persone che, a turno, sorvegliano a passeggio o in auto abitazioni e attività. Loro però ci tengono a far sapere che non si tratta di ronde. «Non facciamo i fenomeni – dice uno di loro -. Restiamo a disposizione dei carabinieri. Se c’è qualche pericolo prendiamo il cellulare e digitiamo il 112».
Eppure le incursioni non sembrano arrestarsi. E nemmeno limitarsi alla sola zona della Bassa. Un furto pre-natalizio si è avuto nel Darfense. A Pellalepre, due ladri hanno scalato un canale per tre piani, sono entrati in casa ancora con il chiaro e hanno rubato la catenina d’oro, di quelle con incastrato dentro il dentino del piccolo per il coraggio tradizionale. Record di vandalismi e spaccate di vetrine, in centro e fuori, a Desenzano. In una profumeria furto per 6 boccettini di Chanel, rubati tombini di ghisa. Niente allarmismi ma una situazione che preoccupa e intimorisce.
E ognuno reagisce come crede, ma gira e rigira  le soluzioni non sono infinite. Il sindaco di Orzivecchi, Liliana Ferrari, espone una strategia di intervento vasto e permanente: «Abbiamo l’Unione dei Comuni con la presenza delle Polizie locali, interventi costanti e accresciuti dei carabinieri e per quanto  ci riguarda abbiamo una convenzione con la Vigilanza Privata. Mi auguro che ognipresenzaditestimonianza civile sia priva di qualsiasi demagogiapolitica. I furti colpiscono i nostri cittadini e i colori della politica non c’entrano nulla. Il Comune fa tutto il possibile e a disposizione perogni iniziativa libera e utile per la comunità». Mancano solo le preghiere…