Rua Sovera, avvocato aggredito e minacciato

Luca Nobili, residente nel vicolo, era sceso in strada per chiedere silenzio. Uno degli avventori ha cercato di aggredirlo. Istantaneo l'intervento della polizia.

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(red.) Un commissariato di polizia e un distaccamento della Locale, in mezzo di tutto. Schiamazzi, urla, liti e anche spaccio di stupefacenti.
Da tempo i residenti di Rua Sovera, vicolo parallelo a via S. Faustino che sfocia in piazza Rovetta, segnalano il problema. Capofila delle dei residenti stanchi dei continui schiamazzi notturni Luca Nobili, avvocato residente nelle via. È proprio lui la vittima dell’ultima vicenda di cronaca ambientata in Rua Sovera. Nella notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 ottobre Nobili, stanco del frastuono, era sceso in strada scortato da un vicino per chiedere silenzio agli avventori di uno dei tanti kebab del vicolo. Alla prima richiesta il gruppo si è allontanato di qualche metro, ma poi un 25enne è tornato sui suoi passi e ha tentato di aggredirlo. L’uomo però ha saputo difendersi atterrano l’aggressore.
Gli agenti, di stanza in via Capriolo, a pochi passi dal luogo dell’aggressione, sono accorsi istantaneamente. Quando gli agenti se ne sono andati, però, alcuni avventori sono tornati a farsi sotto. Con il vecchio avvertimento: «Non finisce qua, te la facciamo pagare». Una situazione che fa crescere l’irritazione dell’avvocato, che ieri ha sporto denuncia per minacce e aggressione: «Sono stufo di espormi in prima persona, vogliamo sentirci sicuri».

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