Rapinavano negozi per massaggi, arrestati

Svaligiavano i centri estetici cinesi nel Cuneese, ma la base era a Brescia. Sono sospettati di altri colpi analoghi messi a segno in tutta Italia.

(red.) La Squadra Mobile di Brescia ha arrestato un algerino e due cinesi perchè ritenuti responsabili di alcune rapine a due centri per massaggi orientali in provincia di Cuneo. Un terzo cinese è tutt’ora ricercato. I quattro avevano la loro base logistica a Brescia, dove risiedono i cittadini cinesi, e qui vi tenevano i beni tecnologici arraffati durante le rapine.
Il modus operandi era sempre quello: l’algerino entrava da solo nel centro estetico per chiedere delle informazioni. Una volta capito che non c’erano troppi dispositivi di sicurezza richiamava gli altri due che entravano armati di coltello e scacciacani e completavano l’operazione. I tre sono stati fermati mentre stavano raggiungendo Arezzo per un colpo. Uno dei cinesi è stato arrestato perché ricercato per un’altra rapina, mentre i due complici sono stati denunciati per il porto abusivo di coltello e di scacciacani privata del tappo rosso.
Ai tre sono state imputate due rapine avvenute nel Cuneese il 15 febbraio, e ci sono forti sospetti che siano i responsabili di altri analoghi colpi messi a segno a Ferrara, Rovigo, Treviglio e Forlì e a Bari. E’ possibile, inoltre, che i tre siano i responsabili anche della rapina di marzo in via Canipari, a Brescia, ai danni di due giovani romene che si prostituivano in casa.

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