Minacciato dalla escort, paga 20mila euro

L'uomo, un professionsta di 34 anni, l'aveva conosciuta su Badoo. Dopo alcuni incontri le minacce: "Ci hanno fatto delle foto, paga o verranno rese pubbliche".

Più informazioni su

(red.) Era ricattato da una escort, che sarebbe riuscita ad estorcergli la bellezza di 20mila euro. La polizia ha arrestato una prostituta di 34 anni residente a Brescia finita nel tranello degli agenti dopo aver perseguitato un suo coetaneo, un affermato professionista della nostra città, obbligandolo con minacce e intimidazioni a farsi consegnare somme di denaro.
I due si sono conosciuti sul sociale network Badoo. Lui in cerca di avventure dopo una relazione appena conclusa. Lei escort professionista in cerca di clienti. Il primo incontro è avvenuto nel giugno del 2010 alla tariffa di 250 euro. Il secondo, poco dopo, per 200 euro.
I due si sxono visti più volte ma nel frattempo la tariffa era salita a 500 euro. Poi è arrivato il ricatto. La prostituta ha chiamato il suo cliente dicendogli che erano state scattate alcune foto e che servivano 800 euro per evitare che venissero pubblicate. I contanti sono stati depositati nella cassetta delle lettere della donna, che successivamente ha chiesto e ottenuto altro denaro.
Nella primavera del 2011 i “presunti” ricattatori hanno chiesto 10mila euro per lasciare il paese. Poi ancora soldi, tutti puntualmente pagati. A un tratto un amico del professionista con il quale si era confidato lo ha convinto ad andare dalla polizia e confessare tutto, portando versamenti e anche sms con minacce di morte.
Gli agenti sono intervenuti preparando una trappola. Hanno fatto mettere in una busta mille euro finti e hanno atteso che la donna li ritirasse. A quel punto sono intervenuti e hanno bloccato la escort, che è stata arrestata.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.