Bagnolo, presi tre rapinatori armati

In pieno centro, catturati dalla polizia. Hanno rischiato il linciaggio.


(red.) Per qualche istante si è temuto il linciaggio a Bagnolo Mella, in provincia di Brescia, quando nel pomeriggio di mercoledì, attorno alle 15,30, tre malviventi hanno rapinato, con il volto coperto da passamontagna e armati di pistole scacciacani modificate, l'agenzia viaggi "il girasole" di via Gramsci 113, che ha anche il banco Western Union per il trasferimento di denaro all’estero.
I rapinatori, padre e figlio siciliani di 50 e 28 anni e un complice senegalese di 26, erano riusciti ad arraffare circa 200 euro, un cellulare e un orologio d'oro all'interno dell'esercizio, dove erano presenti la titolare Paola Lonati, il suo compagno Sergio Spagnoli, e un amico della coppia.
Nell'agenzia sono entrati i due più giovani, mentre il 50enne li aspettava al volante di una Ford Fiesta. In cassa non c'era molto e, nonostante abbiano anche minacciato la proprietaria, i malviventi si sono dovuti accontentare del magro bottino.
Quando però i due banditi armati sono usciti dal negozio hanno avuto una brutta sorpresa. Le forze dell'ordine erano già sulle loro tracce e ne tenevano d'occhio i movimenti. Il terzetto era stato seguito fino sul luogo del colpo e all'esterno c'erano alcuni agenti in borghese della squadra Mobile della questura di Brescia. 
I malviventi sono arrivati alla loro utilitaria, parcheggiata vicino alla farmacia, ma i poliziotti li hanno raggiunti e li hanno tirati fuori con la forza dalla vettura.
La cattura è avvenuta di fronte a un folto pubblico di curiosi attirati dal trambusto, che ha anche iniziato a rumoreggiare contro i rapinatori. I tre sono finiti in manette e verranno processati per direttissima.