Ordigno devasta bar di via Milano

L'attentato esplosivo ha distrutto il locale. E' stato il racket delle estorsioni?


(red.) Gli inquirenti sono al lavoro per scovare i criminali che, intorno alle 3 della notte tra lunedì e martedì, hanno fatto saltare in aria un locale di via Milano, a Brescia, al civico 7, a due passi da Corso Garibaldi.
Sulla matrice dolosa dell'attentato che ha distrutto il Dream Bar e l'appartamento soprastante non ci sarebbero dubbi, resta da stabilire, invece, se lo scoppio che ha svegliato nella notte i residenti sia stato provocato con una vera e propria bomba oppure utilizzando materiale infiammabile. Il bar è stato completamente devastato. In fumo arredi, impianti e macchinari. Nemmeno l'insegna ha resistito. Secondo le prime indagini dei Carabinieri, qualcuno si è introdotto nello stabile infrangendo una vetrata sul retro per provocare poi l'esplosione dolosa. Le indagini seguono tutte le piste, ma le ipotesi più attendibili sono due: il racket delle estorsioni oppure una vendetta personale.
A causa dello scoppio la saracinesca dell'esercizio commerciale è finita sul lato opposto della strada e alcune macchine in sosta hanno riportato seri danni. Fortunatamente, però, non ci sono stati feriti.

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