Cf Gomma e il vento gelido del Far East

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    cf-gomma-ospitalettoIl 20 giugno 2014 un comunicato congiunto da Milano e da Jinju annunciava che Magneti Marelli S.p.A. e la coreana DTR Corporation avevano sottoscritto un accordo di una joint venture per l’acquisizione della *CF Gomma, azienda con sede e stabilimento a Passirano (BS)* e unità locali a Venaria (TO) e Grezzago (MI) operante nell’ambito dei prodotti in gomma rivolti al mercato automotive. *DTR VMS ITALY S.R.L.*, questo il nuovo nome assunto dalla *storica fabbrica della “Gomma” costituita il lontano 26 gennaio 1963*, risulta essere detenuta per il *60% da DTR Corporation* e per il *40% da Magneti Marelli SpA* facente parte del gruppo FCA Fiat Chrysler Automobiles di Sergio Marchionne.
    Il peso nella joint venture del socio coreano è evidente, anche nella composizione del Consiglio di Amministrazione della società, dato che ne è Presidente KIM SANG HUN*, Amministratore delegato KIM INHWAN, e due dei quattro rimanenti consiglieri sono GWEON O GEON e HWANG* *DUCK HWAN*. L’arrivo dei coreani (e di Marchionne) aveva tolto l’azienda da una situazione non proprio felice e i positivi accordi con le organizzazioni sindacali dei lavoratori avevano fatto pensare al miracolo coreano e che le difficoltà dell’azienda fossero ormai alle spalle. Ma, nella realtà, difficilmente i miracoli si concretizzano e anche DTR VMS ITALY non fa eccezione.
    È dello scorso 30 ottobre 2015 la notizia di una “Nuova mobilitazione alla DTR VMS Italy di Passirano (già C.F. Gomma; 350 dipendenti e un’ottantina di interinali). I lavoratori in assemblea”, spiega una nota delle Rsu, “oltre a sollecitare un incontro urgente con i vertici della società, annunciano una serie di scioperi anche nel primo sabato lavorativo. Le iniziative sono dettate dal «peggioramento delle relazioni sindacali» e dalla «mancata completa applicazione degli accordi siglati». Ma anche dalla «ondata di contestazioni e provvedimenti disciplinari con licenziamenti immediati del tutto arbitrari». E dalle «riunioni nei reparti dei responsabili di produzione per convincere in modo intimidatorio i lavoratori in somministrazione a non partecipare alle assemblee sindacali»”.
    Il vento dell’est, come già accaduto per altre JV con società coreane, ha purtroppo portato anche a Passirano il gelo della rigida gestione aziendale tipica delle aziende del paese dell’estremo oriente che, combinandosi con le politiche gestionali di Marchionne e di FCA, fa presagire un futuro non proprio in discesa per i lavoratori della “Gomma”*.
    Tutto questo ci fa venire alla mente, ma senza farci ahimè troppo sorridere, la fabbrica HB Happy Betty del cartone animato del 1968 del grande Bruno Bozzetto “Vip – Mio fratello superuomo <https://youtu.be/JYqA-boeaYw>”.

    CivicaMente Cittadini di Ospitaletto

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