Mottinelli: “Arena venga in Commissione”

Il gruppo del Pd in Broletto ha presentato un'autoconvocazione del Consiglio provinciale sulla situazione dell’aeroporto "D’Annunzio" di Montichiari.

(red.) L’Ufficio di Presidenza del Consiglio provinciale è convocato per lunedì 13 alle ore 11, per esaminare la richiesta del gruppo del Partito Democratico di autoconvocazione del Consiglio provinciale, sulla situazione dell’aeroporto “Gabriele D’Annunzio” di Montichiari (Brescia). L’inerzia con cui la Provincia, che assieme a Camera di Commercio partecipa al capitale della società “Valerio Catullo” di Verona sta affrontando il delicato nodo dell’infrastruttura più importante e tribolata del sistema trasportistico lombardo veneto, ha indispettito i consiglieri del Partito Democratico.
Infatti, dopo essere intervenuti sul tema in conferenza stampa già lo scorso 12 gennaio e con una nota stampa, ancora, il 16 gennaio, hanno così presentato le firme previste per l’autoconvocazione del Consiglio. Nel frattempo, è da metà gennaio che il presidente della Commissione Bilancio e Società Partecipate Pier Luigi Mottinelli sta cercando di trovare la disponibilità del Presidente Paola Arena, perché venga a essere ascoltato in audizione in Commissione.
“Credo che alle ragioni di metà gennaio, facenti riferimento ai bilanci della “Valerio Catullo”, che a detta del suo presidente Paolo Arena, presenterebbe dati diversi da quelli conosciuti, tali da far pensare ad una valutazione diversa rispetto a quella di 107 milioni di euro, prevista nell’accordo del 31 maggio 2011 per la newco Aeroporti del Garda,  se ne siano aggiunte altre”, ha detto Mottinelli, “tali da farmi formalizzare per scritto la richiesta al presidente Arena di farsi audire nella Commissione Prima della Provincia. Infatti il discredito scaturito da settimanali a tiratura nazionale, ma soprattutto dal servizio televisivo di LA7, con le dichiarazioni dell’ex presidente Fabio Bortolazzi, hanno assoluto bisogno di chiarimenti”.
“Lo stesso presidente Bortolozzi”, prosegue il consigliere Pd, “udito da noi nel 2011 aveva dato numeri confortanti sullo sviluppo di Montichiari, anche se concentrato quasi tutto nel traffico merci. Cosa è successo nel frattempo? Come si spiegano le pesanti accuse al rappresentante bresciano nel consiglio d’amministrazione, l’Assessore Giorgio Bontempi?”
Inoltre, secondo il Pd in Broletto, “il sistema infrastrutturale, nel frattempo, segna il passo. L’inaugurazione del collegamento tra le autostrade A21 ed A4 ( la cosidetta Corda Molle) aveva come presupposto l’aeroporto ( e vediamo le condizioni) e l’Alta Velocità (con la scomparsa della stazione di Montichiari)”.
“La situazione attorno a Montichiari, rappresenta bene il fallimento del modello leghista pidiellino di amministrazione locale a Brescia”, ha continuato il consigliere del Partito Democratico Pier Luigi Mottinelli. “Da dieci anni l’aeroporto è un problema irrisolto ed ora oltre a 20 milioni di disavanzo, non vola quasi più nessuno. Tra l’altro, lo sforzo delle categorie economiche che hanno costituito ABEM è stato del tutto invalidato dall’atteggiamento della Provincia (con Cavalli prima e con Molgora ora). Ed ora le infrastrutture costruite sull’aeroporto rischiano di essere inutili. Ed ancora l’approvazione del Piano d’Area di Montichiari, con la cosiddetta “ perequazione” sul territorio provinciale, rischia di apparire solo speculazione. “Mi auguro”, ha concluso Mottinelli, “che i cittadini bresciani chiedano conto a questa classe politica dei loro insuccessi”.

 

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