Gioco illegale, chiuse due sale slot a Brescia

Sono riconducibili al “bookmaker” austriaco “New Alea Bet”. Entrambe le attività non avevano la doppia concessione obbligatoria.

Più informazioni su

    (red.) Nella mattinata di martedì 10 settembre è stata disposta dal Questore della Provincia di Brescia, ed eseguita da personale della Divisione P.A.S.I., la chiusura di due agenzie raccolta scommesse riconducibili al “bookmaker” austriaco “New Alea Bet”.
    Il provvedimento, spiega una nota, è nato dagli esiti dei numerosi controlli effettuati dalla Questura di Brescia, nell’ambito di un’attività info/investigativa finalizzata alla prevenzione e alla repressione del gioco illegale.

    Nel corso delle verifiche, si è accertato come entrambe le attività fossero prive sia di concessione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Stato, come pure della Licenza questorile. Pertanto, i titolari dei due esercizi, oltre ad essere stati deferiti alla locale Procura della Repubblica per esercizio abusivo dell’attività di raccolta scommesse, sono stati destinatari dell’ordinanza del Questore di cessazione immediata dell’attività. Nel corso delle operazioni, due giocatori, un nigeriano ed un ghanese privi di documenti attestanti la regolarità del soggiorno sul territorio nazionale, sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura per una serie di accertamenti.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.