Via Diaz, brucia auto e cassonetto: arrestato

Un uomo in manette sabato notte in città dopo aver dato fuoco a un'auto in sosta e toccando anche un contenitore per gli abiti usati. Da capire i motivi.

(red.) Nella notte tra sabato 20 e domenica 21 ottobre, intorno alle 2,30, un’auto parcheggiata è andata a fuoco, mentre le fiamme hanno anche coinvolto un cassonetto giallo per gli abiti usati e da destinare alle popolazioni più povere. E’ accaduto in via Diaz a Brescia, in città, dove i residenti sono stati svegliati dai finestrini infranti dell’Opel Corsa in sosta e a causa del forte calore sprigionato dal rogo. Un incendio riconducibile a un atto doloso, visto che gli abitanti hanno notato un individuo darsi alla fuga in quegli stessi istanti. Subito è partita la chiamata al 112 attivando i vigili del fuoco e la Polizia di Stato per intervenire sul posto.

Gli operatori antincendio si sono occupati di spegnere le fiamme sulla vettura e il cassonetto, evitando che il fuoco potesse estendersi anche al resto delle auto in sosta e alle case vicine. Gli agenti delle forze dell’ordine, invece, sulla base delle testimonianze fornite dai residenti, hanno rintracciato l’uomo che è stato poi arrestato. Sembra che la persona non abbia alcun collegamento con il titolare dell’auto e nemmeno dissidi con i residenti e negozianti, quindi potrebbe essersi trattato di un atto doloso a scopo di “divertimento” e noia. Nelle ore intorno a lunedì 22 ottobre è attesa la convalida del fermo.

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