Basket, per Brescia sconfitta anche a Trieste

Alla Leonessa non bastano i 43 punti insieme di Allen ed Hamilton per colpire i friulani al loro primo successo. Per i bresciani ora c'è la Stella Rossa.

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(red.) ALMA TRIESTE-GERMANI BASKET BRESCIA 90-86 (24-19, 42-44, 69-64)

Alma Trieste: Coronica ne, Walker 4 (2/2), Peric 9 (3/5, 0/2), Fernandez 8 (1/2, 2/5), Schina ne, Wright 13 (2/7, 2/2), Strautins 16 (2/2, 4/6), Silins 9 (0/1, 3/6), Cavaliero 13 (0/2, 4/6), Sanders 9 (0/3, 3/5), Mosley 9 (4/4), Cittadini. All. Dalmasson.
Germani Basket Brescia: Allen 23 (3/8, 5/9), Hamilton 20 (8/11, 1/6), Ceron 7 (1/3, 1/1), Abass 4 (1/3), Vitali 9 (3/4 da tre), Laquintana 5 (1/2, 1/1), Caroli ne, Mika 4 (1/4), Beverly 4 (1/5), Moss 3 (0/3, 1/1), Sacchetti 7 (0/3, 2/2). All. Diana.
Arbitri: Filippini, Bettini e Giovannetti.
Note: Tiri da 2: Trieste 14/28 (50%), Brescia 16/42 (38%) – Tiri da 3: Trieste 18/32 (56%), Brescia 14/24 (58%) – Tiri liberi: Trieste 8/11 (73%), Brescia 12/16 (75%) – Rimbalzi: Trieste 33 (26 RD, 7 RO), Brescia 31 (20 RD, 11 RO).

Anche il terzo turno di campionato di ieri, domenica 21 ottobre, non sorride alla Germani Basket Brescia che esce sconfitta dall’Allianz Dome di Trieste con il punteggio di 90-86. Alla Leonessa non bastano i 43 punti combinati della coppia Allen-Hamilton per avere la meglio sulla squadra giuliana che, assistita da percentuali robuste al tiro (56% da tre con 18 triple a bersaglio) conquista la sua prima vittoria in stagione. Serve l’intero primo quarto di gioco alla Leonessa per ammortizzare l’avvio travolgente di Trieste: la squadra di Dalmasson aggredisce la Germani fin dalla palla a due, bloccandola difensivamente e trovando fin da subito un buon feeling con il tiro da tre (24-19 alla prima sirena).

La spinta a inizio secondo quarto viene fornita da Bryon Allen con due triple che servono a sciogliere i meccanismi offensivi bresciani. Anche in difesa la squadra di Diana comincia a farsi sentire. Le palle perse per Trieste salgono (saranno 18 a fine partita, ma ben 14 sono nei primi 15 minuti di gara) ma Brescia ne approfitta solo in parte e all’intervallo lungo si trova avanti di un singolo possesso (44-42). Trieste rientra dagli spogliatoi con tutt’altra faccia. Strautins e Silins tornano a segnare da dietro l’arco riportando avanti li friulani. Ma è in difesa che la squadra di Dalmasson cambia volto, minando le certezze offensive che la Leonessa aveva costruito nei primi 20′. Decisivo risulta Mosley che garantisce fisicità alla retroguardia e atletismo all’attacco. Trieste chiude la terza frazione in fiducia e allunga all’inizio del quarto decisivo, toccando il +10 di vantaggio (74-64) e rispondendo colpo su colpo ai tentativi di rientro bresciano.

Con la seconda sconfitta in campionato, Brescia ora tornerà a giocare mercoledì 24 ottobre al PalaLeonessa contro la Stella Rossa di Belgrado nel quarto turno di EuroCup, mentre sabato prossimo 27, di anticipo, ospiterà la Sidigas Avellino. “Complimenti a Trieste per la vittoria ampiamente meritata. Noi paghiamo la nostra scarsa reattività, soprattutto nel tenere l’uno contro uno: i loro attaccanti battevano i nostri difensori, permettendo ai compagni di avere grandi percentuali sugli scarichi – ha commentato coach Diana al termine della partita contro Trieste.- Abbiamo concesso troppi tiri piedi per terra e abbiamo avuto poca capacità di costruire insieme una reazione, soprattutto dopo il break subito nel terzo quarto, dopo il quale siamo stati sempre a inseguire. Per vincere dovevamo fare una partita tosta per 40′ e non lo abbiamo fatto. Mika? È indietro fisicamente perché ha iniziato la preparazione un mese dopo i compagni. Me è troppo facile indicare in lui il colpevole di questa sconfitta: è tutta la squadra che è stata poco reattiva in generale”.

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