Brescia, guardie ecologiche anche in città

23 volontari saranno operativi dall'1 novembre e per due anni tra il parco delle Colline, Cave e nelle aree del sito Caffaro. Potranno emettere sanzioni.

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(red.) Dai controlli tra i cacciatori in montagna e nelle campagne, a quelli in città. Protagoniste saranno 23 guardie ecologiche volontarie, impegnate dall’1 novembre e per due anni al Parco delle Colline, a quello delle Cave e alle zone verdi del sito di interesse Caffaro a Brescia. Ieri, venerdì 19 ottobre, è stato firmato un accordo tra il Comune e la Provincia con cui le guardie opereranno insieme agli agenti di Polizia Locale.

Ogni giorno, dalle 7 alle 21, verrà garantito il rispetto delle regole a livello ambientale, contro lo smaltimento illecito dei rifiuti e sui divieti tra le aree dell’ambito estrattivo stabiliti da regolamenti e ordinanze. Potranno emettere sanzioni in flagrante, ma compiranno anche attività di educazione ambientale, oltre a raccogliere dati su vegetazione, fauna selvatica ed esotica. A presentare l’accordo sono stati il sindaco Emilio Del Bono, l’assessore all’Ambiente Miriam Cominelli e la portavoce delle guardie ecologiche Matilde Vassalli.

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