Brescia città, via libera alla tassa di soggiorno
2 euro a notte in hotel e alberghi a 4 e 5 stelle, 1 euro per gli altri e con varie esenzioni. Ora il provvedimento deve passare dal Consiglio comunale.
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(red.) Dalla prossima primavera Brescia città avrà per la prima volta nella sua storia la tassa di soggiorno. Il via libera è arrivato ieri, venerdì 19 ottobre, dalla giunta comunale, ma per l’approvazione definitiva dovrà passare da una commissione e infine in Consiglio comunale. Per giungere all’importo si è avuto un confronto tra palazzo Loggia e gli albergatori, stabilendo 2 euro a notte per quanti soggiorneranno in alberghi e hotel a 4 e 5 stelle e 1 euro per le altre strutture ricettive.
L’obiettivo del Comune è di incassare 700 mila euro all’anno da investire, d’intesa proprio con gli addetti ai lavori del settore, al turismo. Saranno comunque esentati i minori di 16 anni, disabili, familiari di chi assiste pazienti in ospedale, dipendenti degli alberghi e forze dell’ordine. Dall’incontro con gli albergatori è anche emerso un piano di controlli di contrasto agli abusivi che praticano concorrenza sleale.
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